한강공원 (Hangang Gongwon) cantata da Bibi 비비
<<Va tutto bene , il sole spunterà presto
E poi la luna brillerà di nuovo, quindi non preoccuparti
Le onde si infrangono dentro e fuori e la pioggia mi bagna
Ti bagnerà, quindi non ti preoccupare
괜찮아 이제 곧 해가 뜰 테니까
괜찮아 va tutto bene
이제 adesso
곧 subito
해(가) il sole (sogg)
뜨다 galleggiare, marcire, aprire, partire, decollare,
-ㄹ 터이니까 futuro e causa-ragione
Kim Hyung-seo (Korean: 김형서, born September 27, 1998),[1] known professionally as Bibi (Korean: 비비; stylised in all caps), is a South Korean singer and actress. In 2018, she appeared on The Fan and became the runner-up of the show. In 2022, she released her first studio album Lowlife Princess: Noir.
Bibi is known for the two red dots under her eyes that was variously described as moles or dots. The dots are her makeup style that were inspired from her grandpa's roseola that was caused by his fevers, which he died from, and a tribute to her grandpa who was a role model to her.
눈 밑에 빨간 점 두 개를 찍는 비비. 점의 의미에 대해 묻자 “친할아버지가 살아계실 때 정말 많은 분의 존경을 받는 분이셨다. 공부도 잘하시고 성격도 좋으시고 위트와 센스도 겸비하셨다고 들었다. 그래서 할아버지처럼 되고 싶다는 생각이 많이 들었다. 내가 다섯 살 때 돌아가셔서 큰 기억은 없다. 돌아가시기 전에 몸이 아프실 때 할아버지의 얼굴을 보니 평소와 많이 달랐다. 나를 따뜻하게 대해주신 건 변함 없었지만 얼굴에 열꽃이 피어있고 많이 아프셨다. 그게 큰 기억으로 남아 얼굴에 빨간 점 두 개를 찍게 됐다. 공연하거나 일을 할 때 감정 기복이 크고 흥분을 잘해 마음처럼 잘 안 될 때가 있더라. 남에게 혹시나 피해를 주지 않을까 염려가 됐다. 평정심을 찾고 주어진 일을 잘해나가기 위해 찍는 부적 같은 존재다”라며 점의 의미를 밝혔다.
Bibi ha due puntini rossi sotto gli occhi. Quando le è stato chiesto il significato dei puntini, ha risposto: "Quando mio nonno materno era vivo, era una persona rispettata da molte persone. Ho sentito dire che era un bravo studente, che aveva una buona personalità e che aveva molta arguzia e buon senso, così ho voluto essere come lui. È morto quando avevo cinque anni, quindi non ricordo molto di lui. Prima che morisse, ho visto il suo volto quando era malato ed era molto diverso dal suo solito. Mi trattava ancora con calore, ma aveva un sfogo da febbre sul viso ed era molto malato. Questo mi è rimasto impresso e mi sono venuti due puntini rossi sul viso. Quando mi esibivo o lavoravo, avevo molti alti e bassi emotivi e a volte le cose non andavano come volevo. Ero preoccupato di causare danni agli altri. È come un talismano per ritrovare la calma e fare un buon lavoro", ha detto, spiegando il significato dei nei.
한강공원 (Hangang Gongwon)
[비비 "한강공원" 가사]
[Verse 1]
동쪽으로 흐르는 강물
서쪽으로 지는 해 사이
어두워질 줄도 모르고
그저 해맑은 얼굴들 사이
[Pre-Chorus]
두려운 기색 하나 없이
손가락을 걸어대며 약속을 해요
단 하나의 확신도 없이
빛이지는 노을 아래서
[Chorus]
괜찮아 이제 곧 달이 뜰 테니까
그리고 나면 또 해가 비추니 걱정 말어
강물은 흘러 흘러 그대를 스치고
커다란 바다 위 내 몸을 누일 테니 걱정 말아요
[Refrain]
Mm-mm
[Verse 2]
영원한 건 없다는 그 말
난 그 말을 믿지 않아요
사랑해 마지않던 그날
그 공원에다 두고 왔어요
[Pre-Chorus]
망설인 기색 하나 없이
떠나가는 그대 손을 꽉 잡을래요
단 하나의 후회도 없이
달이 지는 여기 노을 아래 서
[Chorus]
괜찮아 이제 곧 해가 뜰 테니까
그리고 나면 또 달이 비추니 걱정 말어
파도는 밀려 밀려 나를 스치고 내리는 빗물로
그대를 적실 테니 걱정 말아
[Refrain]
Mm-mm
Mm-mm
Yeah
[Chorus]
괜찮아 이제 곧 해가 뜰 테니까
그리고 나면 또 달이 비추니 걱정 말어
파도는 밀려 밀려 나를 스치고 내리는 빗물로
그대를 적실 테니 걱정 말아
Un fiume che scorre verso est.
Il sole sta cadendo verso ovest.
Non so se sarà buio.
Sono solo facce soleggiate.
Senza paura.
Farò una promessa con le dita.
Senza una sola certezza.
Sotto il rumore luminoso.
Va tutto bene. La luna sorgerà presto.
E poi il sole brilla di nuovo.
Non preoccuparti.
I fiumi scorrono e ti trascinano.
Mi addormenterò sul mare.
Non preoccuparti.
Che niente è eterno.
Non ci credo.
Il giorno in cui non ho smesso di amarti.
L'ho lasciato nel parco.
Senza esitazione.
Vorrei tenerti la mano quando te ne andrai.
Senza un rimpianto.
La luna è qui sotto.
Sarà presto il tramonto.
E poi la luna brilla di nuovo.
Non preoccuparti.
Le onde mi hanno spinto giù.
La pioggia ti bagnerà.
Non preoccuparti.
La canzone esprime un sentimento di conforto e accettazione di fronte all'incertezza e alla fine di un ciclo.
Il testo utilizza immagini della natura – il fiume, il sole e la luna che si alternano, il mare, la pioggia – per simboleggiare il flusso ininterrotto del tempo e il ciclo costante della vita, della speranza e del cambiamento. Nonostante il dolore per una perdita o la fine di qualcosa ("영원한 건 없다는 그 말" - la frase che non c'è nulla di eterno), il testo offre rassicurazione, affermando che dopo la notte arriva sempre il giorno, e viceversa ("괜찮아 이제 곧 달이 뜰 테니까 / 그리고 나면 또 해가 비추니 걱정 말어" - Va bene, presto la luna sorgerà / E dopo il sole splenderà di nuovo, non preoccuparti).
Nel secondo verso, rivela di aver lasciato un sentimento irripetibile ("사랑해 마지않던 그날" - quel giorno in cui amavo senza fine) in un luogo specifico (il parco), decidendo di affrontare una separazione (o un cambiamento) con determinazione e senza rimpianti ("단 하나의 후회도 없이" - senza un singolo rimpianto).
Il messaggio centrale è che, indipendentemente dal momento (di transizione, di tristezza), l'esistenza continua il suo ciclo, portando con sé un nuovo inizio.
1. Traduzione del Testo e Vocabolario
| Frase Coreana | Traduzione in Italiano | Vocabolario Coreano |
| 동쪽으로 흐르는 강물 서쪽으로 지는 해 사이 | Tra il fiume che scorre verso est e il sole che tramonta verso ovest | 동쪽 (est), -으로 (verso), 흐르다 (scorrere), 강물 (acqua del fiume), 서쪽 (ovest), 지다 (tramontare), 해 (sole), 사이 (tra) |
| 어두워질 줄도 모르고 그저 해맑은 얼굴들 사이 | Tra i volti innocenti che non sanno nemmeno che farà buio | 어두워지다 (diventare buio), -ㄹ/을 줄도 모르다 (non sapere nemmeno come V), 그저 (solo, semplicemente), 해맑다 (limpido, innocente), 얼굴 (volto), -들 (plurale) |
| 두려운 기색 하나 없이 | Senza alcun segno di paura | 두렵다 (essere spaventoso), 기색 (aspetto, segno), 하나 (uno), 없이 (senza) |
| 손가락을 걸어대며 약속을 해요 | Si fanno promesse incrociando i mignoli | 손가락 (dito), 걸어대다 (incrociare/appendere ripetutamente), -며 (mentre), 약속 (promessa), 하다 (fare) |
| 단 하나의 확신도 없이 빛이지는 노을 아래서 | Sotto il tramonto che svanisce, senza una singola certezza | 단 (solo, singolo), 확신 (certezza), 빛 (luce), 노을 (tramonto), 아래 (sotto) |
| 괜찮아 이제 곧 달이 뜰 테니까 | Va bene, ora presto sorgerà la luna | 괜찮다 (andare bene), 이제 (ora), 곧 (presto), 달 (luna), 뜨다 (sorgere), -ㄹ/을 테니까 (poiché/siccome V accadrà) |
| 그리고 나면 또 해가 비추니 걱정 말어 | E dopo che succederà, il sole splenderà di nuovo, quindi non preoccuparti | 그리고 (e), -고 나면 (dopo aver finito), 또 (di nuovo), 해 (sole), 비추다 (splendere), -니 (quindi/poiché), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
| 강물은 흘러 흘러 그대를 스치고 | L'acqua del fiume scorre, scorre, sfiorandoti | 강물 (acqua del fiume), 흐르다 (scorrere), 그대 (tu, Voi), 스치다 (sfiorare) |
| 커다란 바다 위 내 몸을 누일 테니 걱정 말아요 | Poiché il mio corpo si sdraierà sul grande mare, non preoccuparti | 커다랗다 (grande), 바다 (mare), 위 (sopra), 내 (mio), 몸 (corpo), 누이다 (sdraiare), -ㄹ/을 테니 (poiché V accadrà), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
| 영원한 건 없다는 그 말 난 그 말을 믿지 않아요 | Quella frase che dice che nulla è eterno, io non ci credo | 영원하다 (essere eterno), -ㄴ/은 것 (la cosa che), 없다 (non esserci), 그 (quel/la), 말 (frase/parola), 나 (io), 믿다 (credere), -지 않다 (negazione) |
| 사랑해 마지않던 그날 그 공원에다 두고 왔어요 | Quel giorno in cui amavamo senza fine, l'ho lasciato in quel parco | 사랑하다 (amare), 마지않다 (non smettere di fare), 그날 (quel giorno), 공원 (parco), -에다 (in, a), 두다 (lasciare), 오다 (venire) |
| 망설인 기색 하나 없이 | Senza alcun segno di esitazione | 망설이다 (esitare), 기색 (aspetto, segno), 하나 (uno), 없이 (senza) |
| 떠나가는 그대 손을 꽉 잡을래요 | Voglio afferrare forte la tua mano mentre te ne vai | 떠나가다 (andarsene), 그대 (tu, Voi), 손 (mano), 꽉 (forte), 잡다 (afferrare), -ㄹ/을래요 (intenzione/volontà) |
| 단 하나의 후회도 없이 달이 지는 여기 노을 아래 서 | Stando qui, sotto il tramonto dove la luna scompare, senza un singolo rimpianto | 단 (solo, singolo), 후회 (rimpianto), 달 (luna), 지다 (tramontare), 여기 (qui), 노을 (tramonto), 아래 (sotto), 서다 (stare in piedi) |
| 괜찮아 이제 곧 해가 뜰 테니까 | Va bene, ora presto sorgerà il sole | 괜찮다 (andare bene), 이제 (ora), 곧 (presto), 해 (sole), 뜨다 (sorgere), -ㄹ/을 테니까 (poiché/siccome V accadrà) |
| 그리고 나면 또 달이 비추니 걱정 말어 | E dopo che succederà, la luna splenderà di nuovo, quindi non preoccuparti | 그리고 (e), -고 나면 (dopo aver finito), 또 (di nuovo), 달 (luna), 비추다 (splendere), -니 (quindi/poiché), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
| 파도는 밀려 밀려 나를 스치고 | L'onda spinge, spinge, sfiorandomi | 파도 (onda), 밀리다 (essere spinto, trascinato), 나 (io), 스치다 (sfiorare) |
| 내리는 빗물로 그대를 적실 테니 걱정 말아 | Poiché ti bagnerò con l'acqua piovana che cade, non preoccuparti | 내리다 (cadere, scendere), 빗물 (acqua piovana), -로 (con), 그대 (tu, Voi), 적시다 (bagnare), -ㄹ/을 테니 (poiché V accadrà), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
| 괜찮아 이제 곧 달이 뜰 테니까 | Va bene, ora presto sorgerà la luna | 괜찮다 (andare bene), 이제 (ora), 곧 (presto), 달 (luna), 뜨다 (sorgere), -ㄹ/을 테니까 (poiché/siccome V accadrà) |
| 그리고 나면 또 해가 비추니 걱정 말어 | E dopo che succederà, il sole splenderà di nuovo, quindi non preoccuparti | 그리고 (e), -고 나면 (dopo aver finito), 또 (di nuovo), 해 (sole), 비추다 (splendere), -니 (quindi/poiché), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
| 강물은 흘러 흘러 그대를 스치고 | L'acqua del fiume scorre, scorre, sfiorandoti | 강물 (acqua del fiume), 흐르다 (scorrere), 그대 (tu, Voi), 스치다 (sfiorare) |
| 커다란 바다 위 내 몸을 누일 테니 걱정 말아요 | Poiché il mio corpo si sdraierà sul grande mare, non preoccuparti | 커다랗다 (grande), 바다 (mare), 위 (sopra), 내 (mio), 몸 (corpo), 누이다 (sdraiare), -ㄹ/을 테니 (poiché V accadrà), 걱정 (preoccupazione), 말다 (non fare) |
2. Senso Generale della Canzone
'Hangang Gongwon (한강공원)' evoca un'atmosfera di malinconia contemplativa e speranza in un contesto di transitorietà. Il Parco del fiume Han è lo sfondo di scene di promesse ingenue ("volti innocenti") fatte al tramonto, sotto l'ombra della consapevolezza che nulla è eterno.
Il testo riflette sulla caducità delle cose (" 단 하나의 확신도 없이" - senza una singola certezza) contrapponendola a un desiderio di eternità o almeno di ciclicità rassicurante. La protagonista rifiuta la nozione che "nulla è eterno" e lega un ricordo d'amore significativo (사랑해 마지않던 그날) a quel luogo.
Il ritornello offre un conforto ciclico: non preoccuparti (걱정 말어/말아요), perché dopo il tramonto/la luna che tramonta, sorgeranno sempre il sole/la luna, e le acque (il fiume e le onde) continueranno il loro ciclo, portando via o riportando esperienze (sfiorare te, bagnare te). È un'affermazione di resilienza e fede nel ritorno, anche se non delle cose passate, ma del ciclo naturale che porta sempre a un nuovo giorno o a un nuovo stato.
3. Aspetti Grammaticali e Pattern Interessanti
Pattern Grammaticali
| Pattern Coreano | Regola | Struttura | Significato/Funzione | Esempio dalla Canzone | Canzone e Strofa (Coreano & Italiano) | Nuovo Esempio d'Uso (Coreano & Italiano) |
| 흐르는/지는 | G-20 | (V) -는 | Forma attributiva del verbo (presente) | 흐르는 강물 / 지는 해 | 동쪽으로 흐르는 강물 서쪽으로 지는 해 사이 (Il fiume che scorre... il sole che tramonta) | 지금 읽는 책이 재미있어요. (Il libro che sto leggendo è interessante.) |
| -ㄹ/을 줄도 모르고 | G-49 | (V) -ㄹ/을 줄도 모르다 | Non sapere nemmeno (come V) | 어두워질 줄도 모르고 | 어두워질 줄도 모르고 (Non sapendo nemmeno che farà buio) | 그는 인사할 줄도 몰라요. (Non sa nemmeno come salutare.) |
| -며 | G-57 | (V) -며 | Congiunzione (simultaneità/mezzo) | 걸어대며 약속을 해요 | 손가락을 걸어대며 약속을 해요 (Si fanno promesse incrociando i mignoli) | 음악을 들으며 공부했어요. (Ho studiato ascoltando musica.) |
| -ㄴ/은 채 | G-64 | (V) -ㄴ/은 채 | Stato del soggetto mantenuto | 없이 | 두려운 기색 하나 없이 (Senza alcun segno di paura) - Simile a -ㄴ/은 채로 (G-64), ma 없이 è avverbiale: l'azione/stato (약속을 해요) avviene senza (없다) un certo segno (기색) | 저는 커피를 마시지 않고 잤어요. (Ho dormito senza bere il caffè.) |
| -ㄹ/을 테니까 | G-81 | (V/Adj) -ㄹ/을 테니까 | Espressione di Intenzione/Congettura + Ragione (Poiché/Siccome V accadrà) | 뜰 테니까 / 누일 테니 | 이제 곧 달이 뜰 테니까 (Poiché presto sorgerà la luna) / 내 몸을 누일 테니 (Poiché il mio corpo si sdraierà) | 내일 비가 올 테니까 우산을 가져가세요. (Siccome domani pioverà, porta l'ombrello.) |
| -고 나면 | G-132 | (V) -고 나면 | Dopo che (un'azione è completata) | 그리고 나면 | 그리고 나면 또 해가 비추니 (E dopo che [questo] succede, il sole splende) | 일을 다 하고 나면 전화할게요. (Ti chiamo dopo che avrò finito il lavoro.) |
| -니 | G-39 | (V/Adj) -니 | Congiunzione Causa-Ragione (Poiché/Quindi) | 비추니 걱정 말어 | 또 해가 비추니 걱정 말어 (Poiché il sole splende di nuovo, non preoccuparti) | 배가 고프니 밥을 먹자. (Siccome ho fame, mangiamo.) |
| -지 않다 | G-67 | (V/Adj) -지 않다 | Forma di Negazione Lunga | 믿지 않아요 | 난 그 말을 믿지 않아요 (Io non ci credo a quella frase) | 저는 매운 음식을 먹지 않아요. (Io non mangio cibo piccante.) |
| -마지않던 | NUOVO | (V) -마지않다 | Non smettere di fare (V), Fare V senza fine (Spesso usato con 사랑하다 - amare) | 사랑해 마지않던 | 사랑해 마지않던 그날 (Quel giorno in cui amavamo senza fine) | 그는 존경해 마지않는 선배입니다. (È un senpai che ammiro senza fine.) |
| -ㄹ/을래요 | G-134/135 | (V) -ㄹ/을래요 | Intenzione/Volontà/Proposta (tono colloquiale/intimo) | 잡을래요 | 떠나가는 그대 손을 꽉 잡을래요 (Voglio afferrare forte la tua mano) | 저는 이 커피를 마실래요. (Voglio bere questo caffè.) |
| -아/어 | G-82 | (V) -아/어 | Forma di Base Casuale/Infinitiva (usata qui in 걱정 말어) | 걱정 말어 | 걱정 말어 (Non preoccuparti) | 내일 보자. (Vediamoci domani.) |
Aggiornamento Tabella Grammaticale
| Regola | Struttura | Significato/Funzione | Esempio dalla Canzone | Canzone e Strofa (Coreano & Italiano) | Nuovo Esempio d'Uso (Coreano & Italiano) |
| (V) -마지않다 | Non smettere di fare (V) / Fare V senza fine (Esprime l'intensità di un'azione o emozione, specialmente con verbi come amare o ammirare). | 사랑해 마지않던 | Hangang Gongwon (BIBI), Strofa 2: 사랑해 마지않던 그날 (Quel giorno in cui amavamo senza fine) | 그는 존경해 마지않는 선배입니다. (È un senpai che ammiro senza fine.) |
4. Analisi Grammaticale e Sintattica Dettagliata
동쪽으로 흐르는 강물 서쪽으로 지는 해 사이
동쪽 ([toŋtɕ͈ok̚] - est, sost.)
-으로 ([-ɨro] - particella di direzione, 'verso')
흐르 ([hɨrɯ] - radice di 'scorrere')
-는 ([-nɯn] - terminazione attributiva del presente, 'che V')
강물 ([kaŋmul] - acqua del fiume, sost.)
서쪽 ([sɔtɕ͈ok̚] - ovest, sost.)
-으로 ([-ɨro] - particella di direzione, 'verso')
지 ([tɕi] - radice di 'tramontare')
-는 ([-nɯn] - terminazione attributiva del presente, 'che V')
해 ([hɛ] - sole, sost.)
사이 ([sʰai] - tra, sost.)
괜찮아 이제 곧 달이 뜰 테니까
괜찮아 ([kwɛntɕʰana] - radice + forma casuale di cortesia omessa (괜찮다), 'va bene')
이제 ([idʑe] - ora, avv.)
곧 ([kot̚] - presto, avv.)
달 ([tal] - luna, sost.)
-이 ([-i] - marcatore di soggetto)
뜨 ([t͈ɯ] - radice di 'sorgere')
-ㄹ ([-l] - terminazione prospettica/futuro)
-테니 ([-tʰeni] - base di -ㄹ/을 테니까, intenzione/congettura + ragione)
-까 ([-k͈a] - finale di frase/causale implicita)
영원한 건 없다는 그 말 난 그 말을 믿지 않아요
영원하 ([jɔŋwɔnɦa] - radice di 'essere eterno')
-ㄴ ([-n] - terminazione attributiva del presente per aggettivi)
건 ([kɔn] - contrazione di 것 + 은, 'la cosa che' + marcatore di tema)
없다 ([ɔp̚t͈a] - non esserci, agg.)
-는 ([-nɯn] - forma di citazione indiretta (dicendo che))
그 ([kɯ] - quel/la, det.)
말 ([mal] - parola/frase, sost.)
난 ([nan] - contrazione di 나 + 는, 'io' + marcatore di tema)
그 ([kɯ] - quel/la, det.)
말 ([mal] - parola/frase, sost.)
-을 ([-ɨl] - marcatore di oggetto)
믿 ([mit̚] - radice di 'credere')
-지 ([-tɕi] - congiunzione negativa)
않아요 ([anayo] - forma di cortesia di 않다 (negazione, 'non fare'))
떠나가는 그대 손을 꽉 잡을래요
떠나가 ([t͈ɔnaga] - radice di 'andarsene')
-는 ([-nɯn] - terminazione attributiva del presente, 'che V')
그대 ([kɯdɛ] - tu/Voi, sost.)
손 ([sʰon] - mano, sost.)
-을 ([-ɨl] - marcatore di oggetto)
꽉 ([k͈wak̚] - forte, avv.)
잡 ([tɕap̚] - radice di 'afferrare')
-을래요 ([-ɨlːɛjo] - terminazione di Intenzione/Volontà colloquiale/intima)
5. Aspetti Culturali Peculiari della Corea del Sud
🏞️ Hangang Gongwon (한강공원)
Fiume Han (한강, Han-gang): Il Fiume Han è l'arteria vitale di Seoul, dividendo la città in nord (Gangbuk) e sud (Gangnam). È un luogo iconico, non solo geograficamente ma anche emotivamente.
Hangang Gongwon (Parco del Fiume Han): I parchi lungo il fiume sono luoghi fondamentali nella vita sociale coreana, soprattutto per i giovani e le coppie. Sono lo sfondo comune per attività ricreative come picnic, ciclismo, jogging, e, come descritto nella canzone, momenti di riflessione o appuntamenti romantici. L'ambientazione "al tramonto" (노을 아래서) in questi parchi è un cliché romantico coreano.
🤞 약속 (Promessa) e 손가락을 걸어대며 (Incrociare i mignoli)
L'atto di 손가락을 걸다 ([sʰonɡaɾagɯl kɔlt͈a] - incrociare i mignoli) è il gesto tradizionale coreano per suggellare una promessa. Spesso è seguito dal gesto di premere il pollice sul mignolo incrociato per "stampare" la promessa. La frase 약속을 해요 ([jaks͈oɡɯl hɛjo] - si fanno promesse) in questo contesto rafforza l'idea di giuramenti giovanili e ingenui di fronte all'ignoto (l'oscurità, il futuro).
☀️🌙 Ciclicità della Natura come Conforto
La costante enfasi sui cicli naturali (sole che tramonta/sorge, luna che sorge/tramonta, fiume che scorre, onde che spingono) riflette un concetto filosofico ricorrente nelle arti e nella cultura asiatica: la transitorietà (무상, [mus͈aŋ]) e la ciclicità. Il testo usa questo ciclo (che tornerà il giorno, tornerà la luna) come metafora di speranza e rassicurazione, suggerendo che anche se una cosa finisce, un nuovo inizio è inevitabile. Questo è un modo culturalmente radicato per affrontare la perdita o l'incertezza.
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